Le società di capitali in Svizzera pagano un’imposta sull’utile netto. L’imposta federale sul capitale è stata abrogata. L’aliquota dell’imposta sull’utile netto in ambito IFD è proporzionale e ammonta all’8,5 per cento. Siccome non sono applicabili coefficienti d’imposta, l’aliquota è direttamente applicabile. L’imposta pagata è detraibile, riducendo di conseguenza l’aliquota d’imposta effettiva.
Quindi, senza alcun dubbio, oggi, la pressione fiscale in Svizzera è molto vantaggiosa.
Le società di partecipazione – ossia le società di capitali o cooperative che detengono almeno il 10 per cento del capitale azionario o del capitale sociale oppure dell’utile o delle riserve di altre società oppure una partecipazione a tale capitale il cui valore venale è di almeno 1 milione di franchi – beneficiano di una riduzione dell’imposta sull’utile equivalente al rapporto esistente fra il ricavo netto realizzato con questa partecipazione e l’utile netto complessivo. Questa riduzione per partecipazione è concessa per evitare che l’utile proveniente dalla partecipazione subisca un’imposizione multipla.
Per le società di capitali e le società cooperative quasi tutti i Cantoni e comuni prevedono un’imposta sull’utile netto nonché un’imposta sul capitale azionario o sociale liberato e sulle riserve.
Per contro nel canton UR le persone giuridiche imposte ordinariamente non sono soggette ad un’imposta cantonale sul capitale, solamente le holding e le società amministrative versano al cantone un’imposta privilegiata sul capitale.
Nel canton BS le persone giuridiche non pagano l’imposta comunale.
L’imposta è fissata per ogni periodo fiscale. Esso corrisponde all’esercizio commerciale.
Nella maggior parte dei casi le imposte sull’utile netto sono fissate in modo proporzionale (aliquota fissa). L’aliquota espressa in percento dipende talvolta dall’intensità del rendimento o dalla rendita (utile in relazione a capitale e riserve):
• aliquota proporzionale (aliquota fissa): ZH, LU, UR, SZ, OW, NW, GL, SH, AR, AI, SG, GR, TG, TI, VD, NE, GE e JU; così come FR ove la tariffa per gli utili fino a 50000 franchi è progressiva;
• sistema misto in cui diverse aliquote vengono combinate a seconda dell’intensità del rendimento o dell’ammontare dell’utile: BE, ZG, SO, BS, BL, AG e VS.
In quasi tutti i Cantoni l’imposta sul capitale è proporzionale. Nei Cantoni GR e VS, per contro, la tariffa è leggermente progressiva (aliquota doppia).
Costituire una società in Svizzera permette ai Cantoni di computare l’imposta sull’utile nell’imposta sul capitale (art. 30 cpv. 2 LAID).
In tal modo, i contribuenti pagano solo l’importo corrispondendo alla più elevata delle due imposte.
Le società di capitali in Svizzera i cui redditi provengono in tutto o in parte da partecipazioni svizzere ed estere beneficiano in tutti i Cantoni di riduzioni fiscali.
A titolo d’esempio le società che non esercitano alcuna attività economica in Svizzera e il cui scopo consiste principalmente nell’amministrazione a lungo termine di partecipazioni non devono pagare nessuna imposta sull’utile netto, qualora le partecipazioni o il rendimento complessivo delle stesse ammontino ad almeno due terzi dell’attivo o del rendimento complessivo (società holding).
Da queste società holding i Cantoni riscuotono soltanto un’imposta ridotta sul capitale.
Al pari della Confederazione, tutti i Cantoni impongono secondo la procedura ordinaria l’utile conseguito con una proprietà fondiaria situata in Svizzera (nel Cantone).
Gli introiti provenienti dall’estero sono imposti, in relazione con il totale dei ricavi, in funzione dell’importanza dell’attività amministrativa rispettivamente commerciale in Svizzera.
Per quanto riguarda l’imposta sul capitale, la maggior parte dei Cantoni applica tariffe ridotte simili o persino identiche a quelle previste per le società holding.I Cantoni possono inoltre, per via legislativa, concedere alle società di nuova costituzione – che favoriscono gli interessi economici del Cantone – agevolazioni sotto forma di esenzioni totali o parziali
per un periodo massimo di dieci anni.
L’imposizione dell’utile delle altre persone giuridiche (associazioni, fondazioni ecc.) vviene principalmente in modo analogo a quella delle altre società di capitali. Spesso vengono però applicate altre tariffe (spesso una tariffa propria, in certi casi quella prevista per
le società di capitali e in pochi casi quella dell’imposta sul reddito
delle persone fisiche).
Tutti i Cantoni le sottopongono inoltre a un’imposta sul loro capitale. Prevedono spesso una tariffa e delle aliquote diverse per persone giuridiche e fisiche.
In materia di imposta sul capitale, la maggior parte dei Cantoni grava con un onere fiscale minimo le società di capitali e le società cooperative. Quindi fare impresa in Svizzera è molto semplice…
Infatti, pagare le tasse in Svizzera è estremamente semplice…
Nell’ambito della Riforma III dell’imposizione delle imprese, il Consiglio federale ha proposto la soppressione di norme esistenti che non sono più compatibili con gli standard internazionali. Si tratta in particolare degli statuti fiscali applicati dai Cantoni alle società holding, alle società di domicilio e alle società miste. La Riforma III dell’imposizione delle imprese è stata respinta dal popolo il 12 febbraio 2017.
Allo scopo di imporre pure le aziende che non si prefiggono di realizzare utili ma che rivestono un’importanza economica, i Cantoni LU, SZ, OW, NW, FR, BS, SH, AR, TG, TI, VD e VS assoggettano talune persone giuridiche a un’«imposta minima» calcolata sul fatturato, sulla proprietà fondiaria o sul capitale investito. Questa imposta minima viene riscossa in luogo delle imposte ordinarie sull’utile e sul capitale quando è più bassa di queste ultime.